Alfredo Covelli
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Scrivo una recensione di questa struttura dopo tanti anni, poiché non riesco a dimenticare. Portai la mia cagnolina nel 2008 (mi sembra di ricordare), quando la struttura era aperta da poco, credo su suggerimento di un amico che conosceva la proprietaria Stefania. Fummo accolti con grande simpatia, in questa villa che sembrava deliziosa, con un allevamento di Golden Retriver e un allevamento di pappagalli amazzonici. Ci dissero che i cani avrebbero fatto passeggiate nel bosco, bagni nella piscina e che avrebbero mandato foto. Non so cosa abbiano poi effettivamente fatto, ma da quel momento, la mia cagnolina, che non aveva paura di niente, inziò ad essere timorosa degli altri cani e terrorizzata dai temporali (prima del soggiorno non aveva paura dei temporali e della pioggia). Ricordo anche che la ripresi con una grave congiuntivite, che passò dopo settimane di farmaci. La mia cagnolina aveva due anni, era in buona salute. Quindi mentre le altre recensioni sconsigliano questo luogo per cani anziani e non in buona salute, io lo sconsiglio anche per i cani in buona salute. Quelle paure emerse dopo quel soggiorno, sono state risolte in parte, con tanta pazienza e ore di socializzazione nei parchi. La mia cagnolina è morta a Luglio 2020, all'età di 15 anni, ha avuto una vita bellissima. Ma io non dimentico.
Cercando la struttura su Google e ritrovando nelle recensioni negative ciò che è capitato a me, mi sembra che le cose non siano cambiate. Tredici anni fa non si potevano scrivere le recensioni, ora sì. Ecco, l'ho fatto.
