Locanda dei Tigli - Valdilana, Provincia di Biella

alvja M.

Abbiamo scoperto un vero gioiello! L’ambiente è accogliente e familiare, perfetto per sentirsi a casa fin dal primo momento. Il cibo è semplicemente spaziale. Il personale è felice, sorridente e caloroso, rendendo l’esperienza ancora più speciale. Un momento indimenticabile è stato quando ci hanno dedicato una canzone, un gesto che ha reso il pranzo unico. Assolutamente da provare!

Antonio V.

Capitati un pò per caso a cena, locale semplice, accoglienza cortese. Abbiamo mangiato una porzione di vitello tonnato ed una di filetto di fassona. Ottime porzioni e saporite. Servizio veloce e premuroso. Buona esperienza

poolie M.

Funghi porcini impanati e fritti disgustosi. Puzzavano di pancetta rancida. Bunet irriconoscibile: un pastrocchio giallino insipido con una salsina dolciastra. Scioccante. Tanti chilometri di curve per questo? Mai più!

Andrea N.

Innanzitutto, la mia camera era sporca e impregnata di un odore insopportabile di muffa. Anche la biancheria, lungi dall'essere fresca e pulita, emanava un odore sgradevole che ha reso il soggiorno decisamente spiacevole. Queste condizioni sono assolutamente inaccettabili per qualsiasi struttura alberghiera.

Come se ciò non bastasse, ho dovuto affrontare una continua mancanza di elettricità che ha causato notevoli disagi. Nonostante i numerosi tentativi di contattare la reception per ottenere assistenza, non ho ricevuto alcuna risposta. Questo livello di disservizio è scandaloso e riflette una totale mancanza di professionalità e attenzione al cliente.

nicoletta P.

Un gioiellino! Silenzio, accoglienza, atmosfera d’altri tempi, un angolino di pace in un ambiente familiare. Cucina strepitosa!! Dehor delizioso in cui fare colazione, pranzare e cenare. Camere spaziose con aria condizionata. Consigliatissimo

Elisabetta G.

Siamo stati al ristorante e ci è piaciuto molto, abbiamo mangiato nel fresco cortiletto esterno dei primi gustosi e poi degli ottimi dolci. Torneremo sicuramente per provare i secondi. Surplus: il gestore dalla voce tenorile ha cantato in stile Pavarotti per allietare il pranzo!

Nicoletta P.

In un ora e 42 minuti niente è pervenuto al tavolo, se non le bevande, pertanto ci siamo alzati ler pagare quelle è andarcene. Il proprietario, invece di andare in cucina a capire come mai, si è scocciato con me trattandomi male, nonostante io non avessi nessuna voglia di polemizzare, premettendo che una giornata no al lavoro può capitare a chiunque.. e niente, aveva ragione lui dicendo che 2 ore di attesa non ci avrebbero fatto morire di fame. Fosse stato giovane lo avrei mandato a stendere, essendo anziano ho sorvolato e siamo andati via.

carlo T.

Premesso che era il giorno di ferragosto... però ragazzi non si può aspettare 2 ore per mangiare un antipasto e un primo..pur con tutta la pazienza del mondo...discreta la qualità dei piatti in relazione al prezzo che senza lo sconto di the fork sarebbe sovrastimato